Deutsche Gesellschaft
für phänomenologische Forschung

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174482

L'immagine d'archivio nell'epoca della partecipazione interattiva

Angela Maiello

pp. 87-98

Abstrakt

L’obiettivo del paper è di esaminare il concetto di immagine d’archivio nell’era della cultura partecipativa. Il testo discute due diverse definizioni di immagine d’archivio: a) l’immagine d’archivio è un documento conservato da una istituzione b) l’immagine d’archivio è il risultato di processo elaborativo di appropriazione e ricollocazione, che avviene solitamente nell’ambito artistico o cinematografico e che produce un effetto sullo spettatore che riconoscerà l’immagine come tale. A partire da queste due possibili definizioni si possono identificare le caratteristiche tecniche ed estetiche dell’immagine d’archivio nell’ambito della configurazione mediale contemporanea. Nella parte finale vengono presentate ed esaminate due opere dell’artista americana Natalie Bookchin, in quanto esempi di forme di elaborazione dell’immagine d’archivio basate sulle pratiche mediali contemporanee.

Publication details

Published in:

(2016) Intermediality and interactivity. Rivista di estetica 63.

Seiten: 87-98

DOI: 10.4000/estetica.1281

Referenz:

Maiello Angela (2016) „L'immagine d'archivio nell'epoca della partecipazione interattiva“. Rivista di estetica 63, 87–98.